Figura di spicco delle gare di handbike, Riadh Tarsim è un vero campione che ha collezionato una serie di vittorie: una dozzina di volte campione mondiale e francese nella categoria H3 su strada (paraplegia senza mobilità volontaria del tronco), medaglia d'argento ai Giochi paralimpici di Tokyo 2020...
Oggi, a 51 anni, è più forte che mai e ha un'unica ambizione: vincere una medaglia ai Giochi di Parigi e ispirare tutti a praticare sport!
Riadh Tarsim è instancabile. Come spiega lui stesso, il dinamico cinquantenne fa tre cose nella vita: è padre, direttore d'azienda e atleta di alto livello.
Dopo un incidente sugli sci che lo ha lasciato senza l'uso delle gambe, ha sostituito il judo e la boxe che praticava assiduamente con il pallamano, prima di passare alla bicicletta.
È stato un incontro che ha cambiato la sua vita e Riadh è diventato rapidamente un grande campione. "Questa passione mi guida da oltre 15 anni", confida. E ha funzionato: ha vinto una serie di gare in Francia e all'estero, pur continuando a gestire un'attività di noleggio di attrezzature di sollevamento.
È sulle strade della sua regione che si allena quotidianamente, in particolare tra Villeneuve-Saint-Georges e Valenton, nella regione della Val-de-Marne, nell'Île-de-France. Sono felice di andare in bicicletta", dice, "e anche quando smetterò di gareggiare ai massimi livelli, continuerò a farlo perché ci dà una certa libertà di stare nella natura dove vogliamo".
© Paris je t'aime
Al di là dei suoi obiettivi personali, Riadh Tarsim punta a un altro successo: "Se, attraverso la mia determinazione e le mie prestazioni ai Giochi, riuscissi a motivare persone con debolezze o disabilità a tornare allo sport, allora sarebbe la mia più grande vittoria".
Vuole dimostrare che, nonostante la loro disabilità, gli atleti paralimpici sono grandi campioni**.
Riadh Tarsim ne è ben consapevole: "Parigi 2024 è un evento felice, straordinario per il pubblico e per gli appassionati di sport...". E la Francia sarà senza dubbio presente per sostenere tutti i suoi campioni.